Il Progetto Pollicino nasce con l'intento di sensibilizzare gli educatori(1)sulle problematiche sociali del nostro Territorio e far capire che un intervento può contribuire realmente al contenimento dei problemi sociali; di guidare gli educatori nell'apprendimento di metodi e strategie adeguate; di prevenire i problemi dovuti a interventi educativi non adeguati; di attivare i nuovi interventi educativi.

Tanti interventi integrati per raggiungere un unico macro-obiettivo: ridurre disagio e devianza giovanile.

Il Progetto Pollicino rivolge il proprio intervento a chi, nel Gruppo primario, ha la funzione educativa ed alle agenzie educative in generale(2).

I risultati del progetto attesi a breve termine avranno ricadute direttamente sui bambini e sui ragazzi coinvolti nel processo educativa, i risultati attesi a medio e lungo termine avranno delle importanti ricadute sull'intera società, riducendo i problemi sopra accennati. 

(1) Quando parliamo di educatori ci riferiamo a tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo nell'educazione dei bambini: genitori, nonni, insegnanti etc.

(2) Il gruppo primario è il primo gruppo al quale il bambino appartiene cioè la famiglia, le agenzie educative sono tutti i gruppi con funzioni di intervento educativo sul bambino (scuola, parrocchia, centri sportivi, etc,)