Sono i bambini di oggi e ragazzi di domani (sia italiani, sia appartenenti ad altre nazionalità e presenti in Italia per immigrazione per altri motivi).
L' intervento è rivolto a loro ed al miglioramento degli interventi educativi a loro rivolti.
I bambini potranno trarre beneficio dall'intervento un beneficio diretto perchè acquisiranno degli strumenti e dei riferimenti che potranno utilizzare in qualsiasi ambito.
L'intervento avrà anche delle ricadute a cascata molto rilevanti sul tessuto sociale.
Avere ragazzi più "attrezzati", più "forti", più equilibrati, più empowere(cioè con possibilità di intervento sulla propria vita) consentirà loro di avere maggior successo personale, di dare migliori contributi allo sviluppo della società, di rifuggire comportamenti deviati.
A questo punto abbiamo deciso che era importante intervenire sul nostro territorio proprio ora, senza aspettare che la situazione si evolvesse ulteriormente, poichè è possibile arginare il fenomeno del disagio e della devianza giovanile intervenendo adeguatamente sui processi formativi di bambini e ragazzi.
Riteniamo, infatti, che un efficace intervento educativo possa essere determinante nello sviluppo della "resilienza" (1) e dei "fattori protettivi dell'infanzia" (2) e nella strutturazione di strumenti di difesa adeguati
- Avere strumenti di difesa previene il disagio
- Avere strumenti di difesa non fa nascere la necessità di adottare il comportamento deviante quale sfida e dimostrazione del proprio potere
(1) Usiamo il termine resilienza nell'accezione di Anna Oliviero Ferraris, nota psicologa e psicoterapeuta nonchè docente di psicologia dello sviluppo all'università la Sapienza di Roma nonchè autrice di molti libri, tra quali "La forza d'animo, cos'è e come possiamo insegnarla a noi stessi e ai nostri figli" Oliverio Ferraris utilizza il termine resilienza per indicare la capacità di fronteggiare positivamente i problemi.
(2) Per fattori protettivi dell'infanzia intendiamogli strumenti psicologici di difesa dei bambini che li rendono reattivi di fronte agli eventi negativi e agli stress e disagi incontrati durante lo sviluppo
